Con il termine controlli difensivi si intendono tutti gli atti di indagini posti in essere dal datore di lavoro, diretti ad accertare e verificare eventuali comportamenti illeciti perpetrati dai dipendenti ai danni dell’azienda.
L’art. 4 dello statuto dei lavoratori stabilisce il divieto di utilizzo di impianti audiovisivi e di altre apparecchiature per finalità di controllo a distanza dell’attività dei lavoratori, senza l’accordo con le Rsa/Rsu o, in mancanza, previa autorizzazione della competente Dtl. Tale assunto lascia spazio a tutti quei controlli che esulano dalla materia dell’esatto adempimento della prestazione lavorativa.

Il pedinamento è una delle tante tecniche di investigazione e forse una delle più utilizzate da un investigatore privato.

Ma come funziona il pedinamento ed a cosa bisogna stare attenti?

Durante un pedinamento l’investigatore privato raccoglierà tutti gli elementi sospetti che poi faranno parte di un dossier da consegnare al cliente. Durante un pedinamento è possibile scoprire diversi casi, ad esempio una infedeltà coniugale, una finta malattia o un doppio lavoro. Tutti elementi saranno prova in sede giudiziale.
La “discrezione” è senza dubbio un elemento vincente dell’investigatore che dovrà evitare di attirare all’attenzione su di se, cioè essere in grado di osservare senza essere osservato. Fondamentale per l’investigatore sarà anche l’abbigliamento secondo circostanze, infatti per un caso di pedinamento di un minore che frequenta cattive amicizie sarebbe utile avere un abbigliamento non troppo elegante per esempio, come invece sarebbe utile invece se l’investigatore dovesse osservare le abitudini di un dirigente di una grossa azienda.

Fornire una prova documentata Continua a leggere